Massimo Verdi
Piazza Verdi, dove oggi - e da un po' di tempo - si erge il Teatro Massimo, è stata "creata" nel 1875 attraverso una demolizione che liberò 25.000 mq per ospitare, appunto, la costruzione del teatro.
Incredibilmente, per liberare quest'area hanno demolito:
- la chiesa ed il monastero delle Stimmate di S. Francesco
- la chiesa di San Giuliano ed il monastero delle Vergini Teatine dell'Immacolata Concezione
- la chiesa di Santa Marta
- la chiesa di Sant'Agata di Scorruggi delle Mura
- porta Maqueda
È inutile dire che un'opera di simili dimensioni, progettata dall'allora sindaco di Palermo Mariano Stabile e a cui diede il via un altro famoso sindaco e cioè Emanuele Notarbartolo, ebbe sostenitori e detrattori.
Tra questi ultimi si tramanda una leggenda, quella della "Monachella". Ci piace riportarvela, come fatto di colore.
La leggenda della Monachella
Si narra che, durante le demolizioni, fu ritrovata e profanata la tomba dell’ultima madre superiora del convento annesso alla chiesa delle Stimmate. A seguito di tale profanazione, si sarebbe risvegliato il fantasma della defunta. Poiché la suora era di dimensioni minute, il fantasma fu soprannominato “la Monachella”.
Il fantasma della Monachella sarebbe stato avvistato diverse volte sul palco ed in altri ambienti del teatro, come per esempio la "Sala degli Specchi".
Ed ancora, in molti sostengono che sia proprio il fantasma della suora a divertirsi a far "truppicare" (inciampare) sul primo gradino della rampa delle scale, chi non crede alla leggenda.
Piazza Verdi è una delle sedi di Yoga City! Enjoy!